Come rispondere alla carenza di professionisti del software con istruzione e formazione

È necessario rispondere alla domanda del mercato di professionisti del software. Il 45% delle organizzazioni ha stimato che avrà bisogno di più sviluppatori nei prossimi cinque anni, ma questo profilo professionale è già molto richiesto. L’analisi è valida anche per altri ruoli nel campo del software, ad esempio esperti DevOps e Technical software specialist. 

Se non siamo in grado di rispondere alla domanda attuale, è molto probabile che la carenza diventi sempre più critica. Di conseguenza, è opportuno chiedersi come evitare che una tale situazione si verifichi. Questo è il momento di agire.

Il documento "Software Skills Strategy for Europe" di ESSA presenta prospettive, consigli di esperti e azioni per formare persone che ricoprano ruoli nel campo del software, nonché per aumentarne e riqualificarne le competenze. Si tratta di dotare le persone del set di competenze appropriate, ma anche di eliminare gli attuali ostacoli che le organizzazioni e i learning provider affrontano, in particolare la mancanza di tempo da dedicare a tali attività.

Elementi essenziali per le organizzazioni

Lo studio di ESSA, della durata di un anno, "Europe’s Most Needed Software Roles and Skills" ha rivelato le esigenze immediate e future delle organizzazioni in termini di competenze software, indicandoci anche il tipo di professionisti software ricercati dalle aziende.

Oltre il 70% delle organizzazioni ha anche segnalato che uno dei principali ostacoli all'aumento e alla riqualificazione delle competenze è rappresentato dalla mancanza di tempo da dedicare alla formazione da parte dei professionisti del software. È opportuno che, come prima cosa, le aziende organizzino momenti di apprendimento per il proprio personale e lo includa nei flussi di lavoro, anziché tenerlo al di fuori. In questo case study, l'azienda Zemanta ci mostra come coltiva le competenze dei propri dipendenti e come attrae giovani talenti ICT attraverso una Summer School e adattando alcuni orari di lavoro dei membri del personale senior.

 
Report " Europe’s Most Needed Software Roles and Skills", ESSA 2021 - "Reasons for backlog in training"

In definitiva, le persone con ruoli software hanno bisogno di percorsi di apprendimento più flessibili in quanto non possono permettersi di trascorrere un'intera settimana o un mese lontano dalle proprie responsabilità lavorative. Ecco perché in ESSA si introdurranno corsi di autoapprendimento nei programmi di istruzione e formazione. Il microlearning, che consiste nell'apprendimento facilitato grazie alla divisione dei contenuti di formazione in piccole parti, sarà utilizzato anche, quando possibile, per ridurre gli oneri a carico dei singoli.

Come verrà utilizzata la nostra strategia?

La strategia comunica i metodi e i concetti di apprendimento e formazione che verranno sfruttati per progettare curriculum e programmi di istruzione e formazione professionale (VET) adatti al mercato e necessari per formare le persone in ruoli software altamente richiesti, nonché per aumentarne e riqualificarne le competenze. 

La strategia consentirà di formulare profili didattici con i relativi percorsi di skilling, reskilling e upskilling. Per individui, organizzazioni e learning provider sarà pertanto più semplice organizzare corsi di istruzione per ruoli software specifici ad alta richiesta ed eliminare gli ostacoli causati dalla mancata conoscenza dei programmi educativi adeguati alle aspettative del mercato odierno.

L'ispirazione deriva da esempi di good practice del mondo reale di aziende e learning provider che hanno integrato nuovi processi e modalità di apprendimento e formazione, come la gamification o l'apprendimento basato sul lavoro, per rispondere alle sfide immediate del settore del software. Ciò può anche favorire il lavoro delle aziende, per apportare un cambiamento e risolvere le loro stesse problematiche.

Naturalmente, oltre all'esperienza di apprendimento, le persone dovranno ottenere qualifiche e certificazioni. Per questo motivo, l'impegno sulla convalida di competenze come micro-credenziali e badge digitali, qualcosa di trasferibile che offra una maggiore flessibilità nell'offerta educativa, sarà costante.

Un approccio graduale alla formazione, all'aggiornamento e alla riqualificazione

La strategia è alla base di ulteriori attività sui profili educativi, sui curriculum VET e programmi di formazione professionale e sui quadri di certificazione e qualificazione che saranno interamente progettati nel corso del 2022. È importante tenere presente che questo è solo l'inizio di un progetto di più ampio respiro che fornirà indicazioni e materiali immediatamente fruibili per l’acquisizione di competenze, l’upskilling e il reskilling nei ruoli software più richiesti.