Oggi in Europa gli sviluppatori sono i professionisti più ricercati nel settore del software e questa tendenza è destinata ad accentuarsi. Le aziende di domani avranno anche bisogno di persone con una buona conoscenza delle attività lavorative quotidiane. Ecco perché le soft skill e la conoscenza del business devono essere integrate nel modo in cui formiamo le persone per i ruoli nel campo del software, ma anche nel modo in cui pensiamo e incorporiamo quest'ultimo nelle organizzazioni.
Nel rapporto sul futuro del lavoro del 2020, il World Economic Forum ha elencato i 20 ruoli lavorativi principali per cui la domanda salirà alle stelle. Quasi tutti i ruoli presenti nell'elenco sono correlati al settore ICT, con gli sviluppatori che tengono saldamente la 10° posizione. Una tendenza ampiamente confermata dai nostri recenti risultati, in base ai quali il 45% delle organizzazioni ha stimato di aver bisogno di sviluppatori aggiuntivi nei prossimi cinque anni.
Il report di ESSA (European Software Skills Alliance) va oltre e identifica, provvisoriamente, le competenze più richieste tra i professionisti del software.
Inutile dire che le competenze tecniche, come la programmazione, sono le più gettonate, con Java, Javascript, SQL, HTML, PHP, C++, C# e Python come linguaggi di programmazione più richiesti. Ciò che è importante, tuttavia, è che i professionisti del software abbiano una solida conoscenza dei principi di programmazione, in modo da adattarsi rapidamente e più facilmente ai nuovi linguaggi.
Anche in questo caso, guardando alle previsioni del World Economic Forum (2020), non possiamo che confermare e consigliare alle persone con ruoli software non solo di accrescere le proprie competenze tecniche, ma anche di investire in competenze non tecniche (trasversali), ad esempio capacità personali o interpersonali come pensiero e analisi critiche, autogestione, lavoro di squadra e comunicazione.
Naturalmente, le soft skill sono più difficili da assimilare quando ci si basa solo sulla conoscenza teorica. Di conseguenza, è importante introdurre in modo più sistematico progetti di vita reale nei curriculum e nei programmi di apprendimento e formazione.
È stato discusso che devono essere sviluppate anche le competenze professionali. A questo proposito, i risultati del nostro rapporto mostrano che sono necessarie competenze di gestione della sicurezza e gestione agile dei progetti nonché competenze legate al ciclo di vita di sviluppo del prodotto e che i professionisti del software in grado di comprendere il business sono le risorse ricercate dalle organizzazioni, oggi e in futuro.
"Ancora più importante dell'insegnamento di particolari competenze informatiche, come framework IT o linguaggi di programmazione, è insegnare come comprendere il business. Solo se si riesce a comprendere lo scopo della soluzione software, è possibile fornire un prodotto di valore".
In ottobre 2021, ESSA ha rilasciato un rapporto completo che esamina le esigenze attuali (e future) per le competenze software in Europa.
1. Fonte: European Software Skills Alliance