Digital Skills: partnership strategica AWS-Modis per la formazione di competenze in ambito Cloud

Il percorso di accreditamento per diventare AWS Training Partner certificato è iniziato all’interno di un progetto europeo, ESSA - European Software Skills Alliance (il cui obiettivo è progettare e attuare una strategia per le competenze software per l'Europa altamente innovativa, efficace e sostenibile che garantisca che le esigenze di competenze del settore del software in rapida espansione ed evoluzione possano essere soddisfatte a breve, medio e lungo termine), all’interno del quale Modis ha il compito di organizzare, insieme ad altri partner, i percorsi formativi. È in quest’ambito che, a seguito di un incontro ed una collaborazione con le persone alla guida di AWS in Europa, Modis è stata “invitata” - da AWS stessa - a compiere un percorso di certificazione per diventare Training Partner riconosciuto per poter erogare corsi certificati AWS.

«Questo per noi rappresenta un volano molto importante per rafforzare ancor di più il nostro posizionamento e la nostra capacità di training nell’ambito delle digital skills», dice con orgoglio Sara Toticchi, EU Funding Manager di Modis e The Adecco Group. «La certificazione ci offre anche la possibilità di aumentare ulteriormente la nostra presenza e proposta nelle “sector skills alliances”, partenariati europei di vario livelli dedicati all’accrescimento delle competenze digitali e settoriali nei paesi dell’Unione Europea, con l’obiettivo di definire degli standard di competenze attraverso percorsi formativi condivisi che risultino aderenti al fabbisogno reale delle aziende. Le competenze Cloud, in generale, e quelle specifiche su AWS sono quelle più richieste».

AWS è stato il primo grande player globale a portare in Europa servizi infrastrutturali Cloud ed è anche stata la prima realtà ad aprire una Region in Italia (una Region è un insieme di zone di disponibilità di servizio, ossia data center dislocati geograficamente in modo da permettere la modellazione di infrastrutture e architetture “ottimali”, le cosiddette “well architects” che servono alle aziende), con una risposta anticipatoria rispetto alle attuali forze europee che spingono verso cloud nazionali e infrastrutture eruopee.     

«In Italia AWS è molto richiesto dalle aziende - enfatizza Angelo Pescatore, Technical Manager e Istruttore e architetto ufficiale AWS in Modis - e negli ultimi anni sono notevolmente cresciute le richieste di competenze adeguate e capaci di operare negli ambienti Cloud del provider. Come Modis offriamo training specializzati (ma anche servizi Cloud basati su AWS) coprendo tutto il “dominio” AWS, dai percorsi associated a quelli specialist passando per i professional (offrendo a corsi “divertenti” come quelli dedicati alle Alexa skills), figurando tra i 200 partner certificati a livello globale».

Il valore della certificazione raggiunta da Modis non si esprime semplicemente nell’entrare in una lista selezionatissima di AWS Training Partner globale o nell’avere il badge di riconoscimento, ma dal fatto che l’impegno per mantenere tale certificazione fa di essa il vero biglietto da visita delle competenze. «I docenti certificati devono mantenere costantemente una media di valutazione di 4,5 punti su 5 - spiega Pescatore -. Tutti i partecipanti ai corsi ricevono un questionario di una dozzina di domande con il quale devono giudicare e valutare i docenti che li hanno formati, con valutazioni che vanno da 0 a 5. Per mantenere la certificazione è fondamentale mantenere la media del 4,5. In caso di valutazioni più basse (ma anche nel caso in cui anche un solo partecipante segni un punteggio basso ad un docente) è necessario un confronto di “revisione” con il responsabile AWS. Devo dire che questo tipo di approccio è anche quello che assicura un elevatissimo livello di soddisfazione dei corsi da parte dei discenti, a livello globale non solo in Italia».

A questo si aggiunge anche il fatto che il percorso di accreditamento come formatore e la certificazione sono molto lunghi e ampi. «Oltre a dover dimostrare le adeguate competenze tecniche, AWS verifica e certifica anche la capacità dei docenti di esprimersi, di mantenere l’attenzione in aula, di supportare i discenti, di comunicare e trasferire le informazioni adeguate e corrette... persino di mantenere in ordine l’aula (inteso sia come ordine dell’ambiente ma anche “ordine mentale”)», spiega più in dettaglio Pescatore. «Non è un caso che per un lungo periodo eravamo solo in 34 docenti a livello mondiale. Ho altre certificazioni, ma devo ammettere che non ho mai “subìto” un percorso così minuzioso e severo, ed è fonte di orgoglio».

Per aggiungere un ulteriore tassello alla comprensione dell’estremo valore che porta a Modis una certificazione simile, basta enfatizzare che per mantenere la docenza ufficiale e certificata è necessario erogare almeno cinque corsi all’anno, ma anche il percorso di abilitazione all’erogazione dei corsi non è banale. Prima si inizia con i corsi base (e si possono erogare solo uno o due dei corsi), solo dopo aver erogati corsi e ottenuto il massimo dei voti nelle valutazioni dei partecipanti si possono erogare altri corsi più avanzati, sempre che però il docente abbia già conseguito la certificazione specifica per quel corso. Insomma, un percorso complesso e in salita. «È per questo che siamo estremamente orgogliosi di poter dire che siamo in grado di erogare tutti i corsi, da quelli associated, cioè base, fino ai professional e specialist, cioè i più avanzati come AWS Training Partner certificato», enfatizza Pescatore. «Se non si mantengono gli standard qualitativi stabiliti, è necessario rifare il percorso di certificazione e abilitazione alla formazione».

«A questo quadro si aggiunge il fatto che come Modis siamo consulenti tecnologici per le aziende ed eroghiamo servizi AWS – ricorda in chiusura Pescatore – con una conoscenza tecnologica e di processo così profonda da riuscire ad accompagnare le aziende anche in grandi e complessi progetti di trasformazione digitale che richiedono conoscenza, padronanza e dimestichezza con il vastissimo ambiente AWS, entro il quale si snodano quasi 150 mila servizi differenti».

Non solo dunque formazione certificata, ma anche supporto consulenziale tecnologico per le aziende che desiderano approcciarsi al Cloud e agli ambienti AWS. In quest’ottica, Modis mette a disposizione delle aziende team di esperti e professionisti con un’ampia gamma di certificazioni AWS al fine di supportarle in percorsi di migrazione al Cloud e modernizzazione delle applicazioni, nella scelta degli ambienti infrastrutturali più idonei, nonché con servizi ad hoc di cloud connectivity, cloud security, cloud storage e managed services, anche per workloads del settore pubblico.