Un’analisi condotta da Forrester, società di ricerche di mercato americana che fornisce consulenza sui potenziali ed esistenti effetti della tecnologia ai propri clienti e al pubblico, ha evidenziato quali sono gli effetti che gli investimenti in RPA (Robotic Process Automation) producono sul lavoro dei dipendenti.

Si parte dall’incremento del 50% dell’efficienza e dell’abilità di completare richieste e attività complesse, percentuale che arriva al 57% se si parla di riduzione di errori e di un cambio di mansioni che permettono sia di migliorare il servizio clienti, sia di aumentare il coinvolgimento dei dipendenti (fino al 60%) che vengono assegnati a lavori più strategici e ad alto valore aggiunto, consentendo inoltre una maggiore interazione umana (66%).

Questi solo alcuni dati sui vantaggi che l’RPA può portare all’interno dei contesti lavorativi.
Senza dubbio possiamo anche dire che la Robotic Process Automation cambierà il modo di lavorare nei prossimi anni, se anche solo consideriamo che il 70% degli adolescenti di oggi farà lavori che al momento non esistono.

È quindi fondato il timore che la robotizzazione possa prendere il posto delle persone?
È sì vero che la prospettiva è di automatizzare gran parte dei processi produttivi, è anche certo, però, che le macchine non sostituiranno l’uomo, per almeno due motivi:

• Prima di tutto esistono opere d’ingegno la cui unicità risiede nella mano e/o nella mente umana, assolutamente insostituibili proprio perché imperfette, empatiche e creative;
• I robot, che sono sistemi intelligenti programmabili, facilitano il lavoro gestendo ciò che è ripetitivo, frustrante e richiede un grande dispendio di tempo, che potremmo impiegare in attività a più alto valore aggiunto.

Il risparmio di tempo e di energia è uno dei punti chiave del webinar, tenutosi il 6 ottobre, “Future is here”, progettato da Modis in collaborazione con UiPath e dedicato in particolare alla RPA applicata al mondo delle risorse umane.

All'evento, moderato da Valeria Dalcore, giornalista di StartupItalia, sono intervenuti Fabio Lonardoni, Advanced Business Manager di Modis e Aldo Maria Camillo Caiani, Country Manager Italy, Greece, Malta & Cyprus di UiPath, società di software globale specializzata nello sviluppo di piattaforme per l’automazione.

Approfondisci l’argomento guardando il nostro webinar: