Per la prima volta, il 17 settembre, Modis ha partecipato al Salone Nautico di Genova, il più grande salone del Mediterraneo - con più di 200mila metri quadrati di spazio espositivo, non solo sulla terra ferma - e uno degli eventi più attesi dagli appassionati di mare e dagli operatori del settore nautico. La manifestazione, tenutasi dal 16 al 21 settembre, ha rappresentato un’occasione preziosa per il lancio ufficiale del progetto di ricerca e innovazione ARGOS, cofinanziato da EUSPA, l’Agenzia dell’Unione Europea per il programma spaziale nel quadro del programma Fundamental Elements e guidato da Modis in collaborazione con importanti partner locali e internazionali.

L’obiettivo del progetto è la realizzazione di un anti-theft Robust Galileo-based Operational System, un sistema altamente tecnologico basato sul sistema globale di navigazione satellitare europeo Galileo, che aiuta gli utenti marittimi a proteggere i loro yacht sia dai tentativi di furto e hackeraggio, sia dai rischi di disancoraggio.

Nel dettaglio, ecco alcune delle sue principali funzioni:

• Protegge l'imbarcazione in caso di furto,
• Traccia la posizione del veicolo in modo più accurato (anche in assenza di segnale GNSS),
• Monitora lo stato di una barca ormeggiata (in rada o in porto),
• Difende il sistema da attacchi informatici e manomissioni.

Navigare sicuri

Per tracciare in modo accurato e tempestivo la posizione dell’imbarcazione e monitorarne lo stato, il consorzio sta lavorando alla realizzazione di una tecnologia all’avanguardia che sfrutta i principi dell’AI e del Machine Learning, garantendo performance superiori e un maggior numero di funzioni a costi ridotti rispetto a soluzioni analoghe presenti sul mercato.

Lo scorso 25 giugno è stata avviata per un mese la prima campagna di acquisizione dati su alcune barche messe a disposizione da uno dei partner del progetto, Permare, allo scopo di raccogliere informazioni sul movimento e lo stato di uno yacht in condizioni normali, consentendo così al sistema di sfruttare gli algoritmi prodotti per continuare ad apprendere e implementare le proprie funzioni. L’uso di questi modelli permetterà la realizzazione di una piattaforma software e di un dispositivo, da installare a bordo. La scheda consentirà l’invio e la ricezione di informazioni (come posizione, allarmi, comandi e messaggi) dal Centro di Controllo ARGOS all’utente finale, il quale potrà così monitorare facilmente la posizione dell'imbarcazione e gestire il sistema di allarme attraverso il portale web e l’app dedicati. Nello specifico:

• Il Portale Web ARGOS, fornisce l'accesso su qualsiasi dispositivo in grado di accedere a Internet, tramite browser web, consentendo, inoltre, agli amministratori di sistema di gestire utenti, ruoli e configurazione dello stesso;
• L'ARGOS Mobile App, disponibile su varie piattaforme (Android, iOS) consente un accesso facile e immediato, tramite dispositivo mobile, a tutte le funzionalità del sistema.

I vantaggi

Il dispositivo, frutto dell’industrializzazione dei risultati del progetto, sarà caratterizzato da robustezza e resistenza elevate, per garantire il massimo della sicurezza in mare o in porto, proteggendo inoltre gli utenti e le loro imbarcazioni da attacchi di natura informatica. Per aprirsi al futuro ARGOS dovrà essere:

• Scalabile e modulare (per architettura, prestazioni, interfaccia e funzionalità);
• Preciso e accurato nella fornitura di dati e informazioni (grazie ai servizi I/NAV di Galileo, in risposta a fattori esterni e particolari condizioni ambientali);
• Adattabile a diversi veicoli (anche biciclette elettriche, moto, camion);
• Altamente affidabile, sicuro e resiliente (grazie al servizio OS NMA);
• Userfriendly (facilmente aggiornabile e manutenibile).

Durante la Tecno Marathon al Salone di Genova, iniziativa nata in collaborazione con il cantiere Ameryacht per presentare soluzioni innovative, sperimentazioni e progetti all’avanguardia nel settore, Modis, grazie all'intervento di Sara Toticchi, EU Funding Manager e Luciano Bozzi, Technical Manager, ha portato i primi risultati del progetto ARGOS, i dati finora raccolti e i prossimi milestone. La speranza è che in questi tempi esponenziali in cui, come scriveva Alberto Felice De Toni, il futuro ci arriva addosso improvviso come un gatto, la condivisione dei traguardi raggiunti, anche se intermedi, possano avere un impatto positivo per tutti, non solo per la comunità marittima, diventando volano d’innovazione e insieme bussola anche per altri settori e per altre applicazioni.