Anche quest’anno Modis ha preso parte, in qualità di partner di GIOIN, all’Open Innovation Summit, l’incontro annuale dedicato all’innovazione, frutto della collaborazione fra aziende e startup, all’interno del GIOIN 2020 Digital Edition organizzato da Digital Magics.

“L’edizione 2020 del GIOIN si colloca in un particolare momento storico del sistema Paese che deve pensare a un consistente e concreto piano di rilancio che ponga come priorità gli investimenti nel digitale e nell’innovazione tecnologica che decine di migliaia di startup e PMI innovative stanno sviluppando”, ha commentato Layla Pavone, Chief Innovation Marketing e Communication Officer.
“È urgente e non abbiamo più tempo da perdere, anche perché questa emergenza sanitaria ha dimostrato come l’innovazione tecnologica che parte dal basso, possa portare a soluzioni impensabili che in una situazione di normalità non avrebbero mai potuto emergere così prepotentemente. L’Open Innovation è la modalità che potrà far fare un salto importante alle nostre aziende che hanno un grande bisogno di digitalizzare i loro processi ed è per questo che va sostenuta”.

La quinta edizione dell’evento, completamente online, si è svolta venerdì 19 giugno ed è stata realizzata in collaborazione con 24ORE Eventi.

Consapevoli che il momento che stiamo attraversando ha prodotto e produrrà cambiamenti nella vita di cittadini e imprese, i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione si confronteranno sul tema “The new Normal”: sarà necessario reinterpretare il presente per gettare solide basi verso il futuro e il digitale sarà un pilastro indispensabile di questo processo.

“Le aziende devono ripensare i propri processi, prodotti e servizi per andare incontro alle nuove necessità di consumatori e di clienti, ma soprattutto per dare nuovo slancio alla trasformazione digitale”, ha sottolineato Marco Gay, Amministratore Delegato di Digital Magics. “Il cambiamento è iniziato e occorre abbracciare concretamente l’innovazione digitale per affrontare la ‘nuova normalità’, che stiamo vivendo e vivremo. L’Open Innovation Summit si pone l’obiettivo di fare sistema chiamando a confrontarsi i principali attori del mondo dell’innovazione tecnologica, del digitale e della startup community, con l’obiettivo di condividere esperienze e punti di vista per costruire insieme il futuro digitale del nostro Paese”.

A cosa ci portano le esperienze di questi mesi e quali sono gli scenari futuri?
“Ci stiamo preparando per essere all’interno dell’ossatura del Paese, per essere di supporto a tutto quel fenomeno che, anche grazie all’appartenenza al nostro gruppo, The Adecco Group, ci stiamo affacciando ad assistere, ossia alla scomparsa di tutta una serie di lavori che nella ripartenza non esisteranno più e quindi un ingente bisogno di riconvertire diverse professionalità che dovranno essere accompagnate attraverso un percorso di reskilling su altri fronti”.
Con queste parole, il managing director di Modis Roberto Mansolillo, racconta alla tavola rotonda “Competenze e Innovazione: imparare la lezione per trasgredirla?” moderata dal giornalista Luca De Biase, dell’impegno di Modis in questo nuovo contesto, prendendo parte al dibattito su come come l’innovazione digitale stia davvero contribuendo alla crescita economica del nostro Paese assieme a Lorenzo Maternini, Vicepresidente di Talent Garden, e Massimo Temporelli, Presidente e co-founder di The FabLab.